1.1 - Linguaggi e Conoscenze Linguistiche
L'ambientazione delle Cronache di Raja Dunia prevede l'esistenza di differenti linguaggi, ciascuno connesso ad una specifica identità dell'ambientazione. Conoscere uno specifico linguaggio significa poter comunicare in forma scritta, verbalmente e telepaticamente (se se ne possiede la capacità) con qualsiasi soggetto che conosca lo stesso linguaggio. I linguaggi esistenti su Raja Dunia sono i seguenti:
Linguaggi Aperti: sono definiti Linguaggi Aperti tutti i linguaggi liberamente apprendibili attraverso lo studio individuale nelle biblioteche cittadine o tramite l'insegnamento. I linguaggi aperti non hanno un requisito minimo di talento per essere appresi.
- Comune: il comune è il linguaggio più conosciuto nel continente ed è proprio di quasi la totalità delle terre civilizzate.
- Elfico: questo linguaggio è proprio e specifico della razza degli Elfi.
- Gnomico: questo linguaggio è proprio e specifico della razza degli Gnomi.
- Nanico: questo linguaggio è proprio e specifico della razza dei Nani.
- Orchesco: questo linguaggio è proprio e specifico della razza degli Orchi.
- Shadovar: questo linguaggio è proprio e specifico degli Shadovar.
- Silvano: questo linguaggio è proprio e specifico della razza delle Vhalaas.
- Sottocomune: il sottocomune raggruppa tutte le variazioni idiomatiche dialettali del comune, andando a definire termini specifici di specifiche realtà.
- Umano: questo linguaggio è proprio e specifico della razza degli Umani.
- Vahatyano: questo linguaggio è proprio e specifico della razza dei Vhas-Taya.
Linguaggi Semi-Aperti: sono definiti Linguaggi Semi-Aperti quei linguaggi apprendibili unicamente attraverso specifici tomi (tendenzialmente riservati a realtà di gioco specifiche come le gilde), attraverso l'appartenenza a determinate razze o attraverso l'insegnamento. Per apprendere un linguaggio Semi-Aperto occorre avere un punteggio nel talento Conoscenze Linguistiche almeno pari a 2.
- Abissale: questo linguaggio è proprio e specifico dei Demonii.
- Animale: questo linguaggio è proprio e specifico degli Animali.
- Blasfemo: questo linguaggio è proprio e specifico dei Non Morti.
- Corrotto: questo linguaggio è proprio e specifico dei Corrotti.
- Draconico: questo linguaggio è proprio e specifico dei Draghi.
- Solarin: questo linguaggio è proprio e specifico dei Nephilim.
- Spirituale: questo linguaggio è proprio e specifico degli Spiriti.
- Vegetale: questo linguaggio è proprio e specifico dei Vegetali.
Linguaggi Chiusi: sono definiti Linguaggi Chiusi quei linguaggi apprendibili unicamente attraverso il possesso di una specifica abilità o tramite la spesa di punti talento. Questi linguaggi non sono apprendibili senza averli prima sbloccati in qualche modo.
- Aetherico: questo linguaggio è proprio e specifico degli Aetheri.
- Aberrante: questo linguaggio è proprio e specifico delle Aberrazioni.
- Amorfo: questo linguaggio è proprio e specifico delle Melme.
- Artifex: questo linguaggio è proprio e specifico dei Costrutti.
- Bestiale: questo linguaggio è proprio e specifico delle Bestie.
- Chimerico: questo linguaggio è proprio e specifico delle Chimere.
- Elementale: questo linguaggio è proprio e specifico degli Elementali.
- Fatato: questo linguaggio è proprio e specifico dei Fatati.
- Gigante: questo linguaggio è proprio e specifico dei Giganti.
- Mostruoso: questo linguaggio è proprio e specifico delle Mostruosità.
- Simbiontico: questo linguaggio è proprio e specifico dei Simbionti Puri.
- Selvaggio: questo linguaggio è proprio e specifico degli Uomini Bestia.
- Tenku: questo linguaggio è proprio e specifico dei Tenku.
- Vegeforme: questo linguaggio è proprio e specifico dei Vegeformi.
- Xe'Reth: questo linguaggio è proprio e specifico degli Xe'Reth.
- Zannide: questo linguaggio è proprio e specifico degli Zanne Larghe.
Alla creazione, un personaggio può scegliere liberamente:
- Il linguaggio Comune da conoscere entro il grado Madrelingua,
- Fino a due Linguaggi Aperti da conoscere entro il grado Madrelingua.
La conoscenza di questi linguaggi è del tutto facoltativa e deve seguire la coerenza del background del personaggio.
All'interno del gioco è possibile apprendere qualsiasi Linguaggio Aperto e Semi-Aperto attraverso giocate di studio e/o pratica. Nello specifico, per apprendere un linguaggio, occorre che lo stesso sia effettivamente apprendibile (secondo i limiti esposti sopra) ed occorre realizzare un numero sufficiente di giocate. Ciascuna giocata è da inviare via missiva ad un master, che si occuperò di convalidare l'avvenuto apprendimento in forma estemporanea. Affinchè una giocata di apprendimento linguaggio sia valida occorre che la stessa sfrutti il linguaggio di per se, scritto o parlato che sia, e che includa almeno 4 invii da 350 caratteri ciascuno.
In base ai differenti livelli di conoscenza di un linguaggio, occorre un numero di giocate specifico per raggiungere ogni differente grado:
Basilare: 5 giocate, di studio o pratica
Medio: 10 giocate, di studio o pratica
Ottimo: 15 giocate, esclusivamente di pratica
Madrelingua: 20 giocate, esclusivamente di pratica. Questo grado è apprendibile unicamente interfacciandosi con altri individui Madrelingua.
E' possibile esercitarsi in un numero indistinto di lingue al giorno (ognuna delle quali deve includere almeno 4 post da almeno 350 caratteri), ma una stessa lingua può essere esercitata solo 1 volta al giorno.
Nota: il valore del punteggio Conoscenze Linguistiche altera i numeri di giocate necessarie, riducendolo tanto più il punteggio è alto.
Tanto più la conoscenza di un linguaggio di un personaggio è elevata, tanto più questa sarà fluida e facilmente impiegabile. Differenti gradi di conoscenza alterano sostanzialmente la resa di un eventuale dialogo, o scritto, sfruttando un determinato linguaggio, secondo quanto previsto di seguito:
Basilare:
Il personaggio ha un lessico limitato, con una conoscenza elementare della lingua per cui eventuali errori di pronuncia o scrittura sono concessi (e realistici). È in grado di comprendere e usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare sé stesso e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali: dove si abita, le persone che si conoscono e le cose che si possiedono. Interagisce in modo semplice, purché l'altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.
In questa fase preliminare, lo studio sarà focalizzato sulle basi: si potrà apprendere la grammatica, sperimentare nella composizione di frasi semplici, lavorare all'acquisizione di vocaboli utili tramite libri di testo o attraverso gli insegnamenti di un mentore.
Medio:
Il personaggio, incrementato il suo vocabolario, durante il principio di questa fase d'apprendimento ha la facoltà di comprendere i punti chiave di argomenti familiari. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti noti ed esprimere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni, spiegando brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.
Arriverà a comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, come pure le discussioni tecniche sul proprio campo di specializzazione (magia, combattimento, alchimia, guarigione etc…). È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e riesce a spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
In questa fase di transizione lo studio sarà volto ad ampliare il lessico e perfezionare la pronuncia: sia come autodidatta, seppur con maggiore sforzo, sia guidato da un mentore, il personaggio potrà dedicarsi a traduzioni ed esercitarsi nella lettura, nell'ascolto e nel dialogo, affinché le sbavature vengano corrette dalla pratica.
Ottimo:
Il personaggio comprende un'ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi. Impara dunque a leggere tra le righe.
In questa fase di perfezionamento lo studio sarà volto a eliminare ogni imperfezione: il personaggio sarà in grado di effettuare traduzioni in completa autonomia. Il dialogo e il confronto con personaggi madrelingua sarà determinante per l'acquisizione di una pronuncia perfetta.
Madrelingua:
Il personaggio ha raggiunto una competenza tale da comprendere con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le sfumature di significato più sottili in situazioni complesse.