Razza Chiusa - Sangue Asceso: Shadara


Descrizione Generale

Il Cielo dell'universo di Raja Dunia è una dimensione distante, pressochè irraggiungibile, che mescola i due Infiniti contrapposti dell'esistenza, l'Infinito Guerriero e l'Infinito Arcano. Le due energie fluiscono liberamente nell'esistenza, incarnandosi in svariate moltitudini di aspetti: i fondamentali per l'Infinito Arcano sono chiamati "nuclei di potere magico" dagli arcanisti, o più semplicemente "astri" da chi non si diletta molto di magia. Questi astri, che non sono altro che enormi agglomerati di potere magico che immagazzinano la magia di tutte le creature del creato e la restituiscono sotto forma di poteri e capacità straordinarie, talvolta decadono. Può avvenire che un nucleo di potere si sovraccarichi a tal punto da esplodere in miliardi di frammenti, che piovono poi sul Continente generando le così dette "stelle cadenti". In genere questi frammenti si polverizzano durante l'impatto e la maggior parte della magia del nucleo di potere torna a fluire libera, pura, all'interno dell'Infinito Arcano, pronta a ricondensarsi in un nuovo nucleo di potere. I residui del nucleo di potere distrutto, però, rimangono intatti, galleggiando eternamente in stasi all'interno dell'Infinito, con deboli tracce di questa magia libera, detta Ancestrale, che li permea costantemente. Ed è proprio quando un nucleo di potere si estingue, o come dicono i comuni mortali "una stella muore", che alcuni degli individui magicamente più portati sul Continente vengono eletti. Esistono infatti soggetti dotati di un potenziale magico tanto elevato, già manifesto o in procinto di rivelarsi, da richiamare direttamente uno di questi frammenti verso di se. Si tratta di un processo spontaneo, innato: la Magia Ancestrale che ha lasciato tracce nel residuo del nucleo di potere vibra in risonanza con la loro anima, sostituendosi ad essa fino alla fine dei giorni dell'individuo, riconoscendo in lui un nuovo nucleo di potere in cui albergare. La presenza di questa magia non è tuttavia possibile in un corpo mortale senza la presenza del frammento di nucleo di potere distrutto che è rimasto nell'infinito arcano e che ha raggiunto l'individuo: da quel momento, l'individuo sarà infatti eternamente legato a quel singolo frammento, che per la maggior parte degli individui prende il nome di "Chiave Ancestrale". Questi individui prendono il nome di Shadara, dall'Aetherico "Magia Pura".

I Drahugur e la Storia di Ephimenus


Per millenni conosciuto come "Il Dio Bugiardo", Ephimenus non fu affatto una divinità. Ephimenus fu in realtà un potente Shadara, il primo fra tutti, l'Eletto dell'Infinito Arcano, che tramò per rovesciare l'intera realtà magica e diventare l'unico e solo dio della Magia. La sua ambizione fu tale che, per consentirsi di ottenere un potere magico sufficiente ad ascendere a Divinità, maledì la sua stessa stirpe: qualsiasi altro Shadara, al di fuori di lui, sarebbe diventato un simulacro della realtà, una versione consumata, indebolita e terribilmente affamata di magia di uno Shadara. Questa versione deturpata e disgregata di un vero Shadara sarebbe stata conosciuta nella vita d'ogni giorno come Drahugur, dei predatori di energia magica, degli individui malevoli e subdoli, costretti da una catena, detta "Oggetto Chiave" al costante perseguimento d'essa e al soddisfacimento d'ogni sete magica. Le ragioni di questa costrizioni sono da ricercarsi nella necessità, per Ephimenus, di raggruppare quanto più potere magico possibile: nella pratica, ogni divoramento magico ad opera di ciascuno dei Drahugur del Continente, nel corso dei secoli e dei millenni, sarebbe lentamente confluito all'interno di un immenso nucleo di potere che Il Dio Bugiardo avrebbe adoperato per fondersi con l'Infinito Arcano e divenire l'assoluto dio della magia. Ogni singola stilla magica estirpata dalle creature viventi sarebbe stata, involontariamente per i Drahugur, trasferita all'interno di questo immenso nucleo magico: per questo, i Drahugur si consumavano in poco tempo, fino a morire disgregati in un grumo di cenere, se i loro periodi di nutrimento perduravano troppo a lungo. Questo lungo processo di accumulo di energia magica ad opera dei suoi predatori di magia durò per millenni, fino alla 5E1718, quando alcuni individui, tra cui dei Drahugur purificati tramite un insolito rituale, riuscirono ad individuare Ephimenus sul continente e a distruggerlo, cessando per sempre il suo controllo sulla generazione degli Shadara e spezzando il suo maleficio.

Personalità


Quando un personaggio ascende a Shadara si trova a legarsi spontaneamente ad un'Essenza Arcana specifica, che ne può alterare il normale comportamento. Uno Shadara è un individuo che ambisce a riscrivere le regole del mondo, tramite un modo che è rappresentato dall'Essenza Arcana a cui si lega (uno Shadara che ambisce a riscrivere le regole del mondo per renderlo caotico, sotto il proprio influsso, sarebbe per esempio legato all'Essenza Arcana Alterazione). Gli Shadara tendono a voler ridisegnare la realtà per farla coincidere con la propria visione, che deve essere in linea con le strutture comportamentali dell'Essenza Arcana scelta. E' possibile che la consapevolezza di essere prescelti dall'Infinito Arcano, essendo individui con la promessa di divenire entità magiche dai poteri straordinari, conduca alcuni Shadara a ritenersi innatamente superiori a chiunque altro, ma è una caratteristica più dipendente dall'indole personale che non dall'ascensione stessa. Gli Shadara vedono nella magia la più grande facoltà di disegnare l'esistenza, il più grande lascito dell'esistenza degli eterni e delle loro infinite capacità. Trovano in essa la totale possibilità d'espressione di se e nutrono verso di essa un amore incondizionato, che per alcuni può restare tale, per altri può tramutarsi in devozione e per altri ancora in ossessione. Una nota specifica interessa il rapporto fra la Chiave Ancestrale e ciascuno degli Shadara: essendo questo l'unico frammento dell'Infinito Arcano che consente ad uno Shadara la possibilità di adoperare la Magia Ancestrale, ciascuno Shadara riversa spontaneamente nella propria chiave ogni ambizione, desiderio e bramosia, trasformandolo in una reliquia vera e propria.

Descrizione Fisica e Anatomia


Un personaggio Shadara mantiene inalterate le proprie caratteristiche fisiche relative alla razza di partenza. L’altezza di un personaggio Shadara non supera mai i 240 cm (non c'è cambio di taglia). Trattandosi di un'Ascensione, i sensi fisici di uno Shadara rimangono inalterati, così come tutte le caratteristiche previste dalla razza di partenza.

RELIGIONE E PANTHEON


Gli Shadara non godono di un pantheon razziale e, la maggior parte di essi, una volta ascesi, mantiene la propria fede nella divinità venerata in precedenza. Di tanto in tanto sono presenti cambi di religione, quando la consapevolezza di essere dei prescelti dell'Infinito Arcano si traduce con la ricerca di una maggior vicinanza con le divinità che sostengono la Magia, altre volte la propria consapevolezza spinge ad abbandonare la venerazione attiva delle divinità.

PECULIARITÀ DI ASCENSIONE


Gli Shadara ereditano automaticamente le seguenti caratteristiche:

Senza Tempo (Intrinseca)
Il personaggio non invecchia e non può morire di vecchiaia. Questa abilità è interamente interpretativa e non viene elencata nelle abilità del personaggio.

Essenza Siderale (Intrinseca)
Il personaggio può scegliere di emanare Energia Siderale, percepibile da qualsiasi altro Shadara entro 10 metri dalla sua posizione che permette di identificare il personaggio come un appartenente all'ascensione degli Shadara. L'uso dell'effetto è paragonabile ad un semplice riflesso fisico (al pari di muovere una mano).

Essenza Infinita (Intrinseca)
Il personaggio si lega ad un'Essenza Arcana specifica, che ne determina le caratteristiche comportamentali e le caratteristiche/livelli dell'incantesimo dedicato. L'essenza è da segnare in Note Abilità del personaggio da parte di un master. Questa abilità non viene elencata nelle abilità del personaggio e sarà rispecchiata dalle note abilità.

Riscrittura Magica (Intrinseca)
Quando il personaggio utilizza un incantesimo, non è tenuto a manifestarlo secondo le canoniche strutture di manifestazione magica. Lo Shadara è libero di manifestare i suoi incantesimi come più ritiene opportuno ed affine al suo essere, cambiando di volta in volta, se lo desidera, l'aspetto scenico dei suoi incantesimi. Questi aspetti non possono tuttavia includere individui reali e/o Grandi Entità e il personaggio non può decidere di non manifestare un incantesimo, se l'incantesimo di per se ha una manifestazione esplicitata.

Catalizzatore Assoluto (Intrinseca)
Il personaggio non ha bisogno di catalizzatori per lanciare i suoi incantesimi. Per qualsiasi circostanza, la Chiave Ancestrale si considera sempre e comunque un catalizzatore per il personaggio.

Infusiore di Potere (Intrinseca)
Il personaggio può applicare qualsiasi incantesimo (in suo possesso) che si colleghi al Colpo Arcano, alle sue azioni di attacco effettuate con armi. Quando effettua una parata con un'arma, può utilizzare il suo parametro Potere al posto del parametro Forza (per l'eventuale calcolo del Danno Massiccio).

Anima dell'Infinito Arcano (Intrinseca)

Nell'attimo dell'Ascensione, il personaggio viene privato della sua normale anima, che si fonde in tutto e per tutto con la magia ancestrale. Alla morte di uno Shadara, la sua anima non accede al Velo, ma viene interamente fusa con l'infinito arcano, divenendo un nuovo nucleo di potere. Questo processo è normalmente irreversibile, ma è possibile che l'interferenza di una divinità lo interrompa, laddove lo Shadara si sia rivelato un credente tanto devoto da essersi guadagnato il rispetto ed il favore del suo dio. Questa abilità è interamente interpretativa e non viene elencata nelle abilità del personaggio.

Dilezione Arcana (Innata)

I massimali parametrici di Mana e Potere del personaggio aumentano di 100 punti ciascuno. Questa abilità non viene elencata nelle abilità del personaggio e sarà rispecchiata dai massimali automaticamente incrementati.

Supremazia Magica (Innata)

Il personaggio può infliggere esclusivamente danni magici. Se il danno inflitto da uno Shadara sarebbe fisico o puro, viene invece convertito in danno magico e beneficia del modificatore Potere, perdendo i benefici derivanti da altri parametri per l'incremento del danno.

Chiave Ancestrale (Innata)

Il personaggio è strettamente legato ad un oggetto specifico, che nella realtà dei fatti è un frammento di un nucleo di potere dell'infinito arcano che è collassato. Invece di precipitare sul continente, questo frammento è rimasto sospeso nell'infinito arcano fino ad individuare un eletto, nel quale ha visto un individuo dal potenziale magico tanto elevato (già riscoperto o che deve ancora rivelarsi) da averlo riconosciuto come un nuovo nucleo di potere per se. Questo oggetto, una volta che giunge alle mani del personaggio, assume una qualsiasi forma a sua scelta, che gli sia affine in tutto e per tutto. Può diventare un gioiello, una bacchetta, un'arma, un'armatura, qualsiasi cosa. Laddove assumesse i tratti di un oggetto dotato di valori tecnici, questi saranno riportati come di norma. Questo oggetto prende il nome di Chiave Ancestrale ed è un oggetto estremamente significativo per il personaggio. La Chiave Ancestrale ha le seguenti caratteristiche:

- La Chiave Ancestrale assume sempre l'aspetto di un oggetto che sia impugnabile e/o indossabile;
- La Chiave Ancestrale ha un aspetto a scelta del personaggio. Una volta deciso l'aspetto, la chiave manterrà sempre quell'aspetto;
- Se la Chiave Ancestrale assume l'aspetto di un oggetto dotato di valori tecnici (armi/armature), questa avrà normalmente quei valori tecnici e sarà normalmente utilizzabile con tali valori;
- La Chiave Ancestrale è sempre costituita da Vibranima Siderale;
- La Chiave Ancestrale ha le seguenti abilità:

Vincolo della Chiave Ancestrale: il personaggio può utilizzare le sue abilità razziali, il suo incantesimo personalizzato e l'Avatar dell'Infinito solo se la Chiave Ancestrale è impugnata/indossata.

Catalizzatore Spontaneo: questo oggetto conta sempre come un catalizzatore per il personaggio.

Potere del Vibranima Siderale: se questo oggetto è impugnato/indossato, il personaggio può scegliere 1 qualsiasi Effetto Elementale: da quel momento, qualsiasi danno inflitto tramite Incantesimo da parte del personaggio applica gli Effetti Elementali dell'Elemento scelto. Questo effetto può essere utilizzato solo 1 volta per turno e termina, in ogni caso, al termine della quest.

Difendibilità: -
Tempo di Applicazione: istantaneo
Raggio d'Azione: personale
Area d'Effetto: se stessi
Durata: immediata
Utilizzabilità: libera, quest
Tipo di Azione: gratuita

Resilienza del Vibranima Siderale: questo oggetto non può essere distrutto e non può essere influenzato da qualsiasi effetto negativo. Nessuno, al di fuori dello Shadara legittimo proprietario, può impugnare/indossare questo oggetto: chiunque ci provi, vedrà l'oggetto smaterializzarsi fra le sue mani, per tornare al posto originario o impugnato/indossato dal proprietario.

Eco della Chiave Ancestrale: il personaggio può richiamare questo oggetto indipendentemente da dove esso si trovi rispetto alla sua posizione. L'oggetto così richiamato gli compare immediatamente fra le mani.

Difendibilità: -
Tempo di Applicazione: istantaneo
Raggio d'Azione: personale
Area d'Effetto: se stessi
Durata: immediata
Utilizzabilità: libera, quest
Tipo di Azione: gratuita

Questa abilità non viene elencata nelle abilità del personaggio e sarà rispecchiata dal possesso della Chiave Ancestrale di per se.

Avatar dell'Infinito (Innata)

Il personaggio può assumere un aspetto che esemplifichi la sua appartenenza all'Infinito Arcano. L'aspetto assunto è un'astrazione diretta degli elementi dell'infinito arcano: pur dovendo mantenere un'estetica a grandi linee umanoide, esso è legato ad elementi come stelle, galassie, supernove, buchi neri e così via. In fase di candidatura, il personaggio deve definire la descrizione del proprio Avatar dell'Infinito, oltre a fornire un'immagine esemplificativa. L'uso dell'Avatar dell'Infinito è regolamentato come segue:

- Utilizzare Avatar dell'Infinito conta come azione completa;
- Quando si utilizza Avatar dell'Infinito, l'aspetto del personaggio varia, divenendo l'esatto corrispettivo dell'immagine proposta in candidatura. L'equipaggiamento del personaggio non viene assorbito e si applica normalmente, ma può variare in estetica assecondando l'estetica ottenuta dallo Shadara;
- L'uso di Avatar dell'Infinito mantiene inalterato l'uso e il funzionamento delle proprie abilità, linguaggi e talenti;
- E' possibile utilizzare Avatar dell'Infinito solo se si sta impugnando/indossando attivamente la propria Chiave Ancestrale;
- L'effetto dura a volontà

L'uso di Avatar dell'Infinito conferisce i seguenti benefici al personaggio:

- Ottiene l'accesso a 1 Incantesimo Unico, da proporre in candidatura. L'incantesimo è da associare all'Essenza Arcana legata al proprio personaggio e seguirà tutte le strutture generali di un qualsiasi incantesimo;
- Può volare. La velocità in volo è uguale alla velocità del suo normale movimento. Sollevarsi in volo conta come azione gratuita;
- Ottiene l'immunità all'Essenza Arcana collegata al suo Incantesimo Unico. L'immunità è valida fino al livello 5;
- Quando utilizza incantesimi legati all'Essenza Arcana scelta, i valori di potere e mana per gli incrementi numerici dei loro effetti si considerano incrementati del 25%

Difendibilità: -
Tempo di Applicazione: istantaneo
Raggio d'Azione: personale
Area d'Effetto: se stessi
Durata: a volontà
Utilizzabilità: libera, quest
Tipo di Azione: completa

Incremento Parametrico


- Potere: +50
- Mana: +50

Come Candidarsi


Un personaggio che sia interessato a diventare Shadara deve essere almeno di livello 10, avere una media, negli ultimi 3 mesi, di 8 role mensili e deve inserire la richiesta nell'araldo di gioco, nella sezione apposita, specificando:
1) Nome, Livello e Razza del personaggio;
2) Essenza Arcana scelta e linee comportamentali previste;
3) Chiave Ancestrale desiderata (immagine e descrizione);
4) Avatar dell'Infinito (immagine, incantesimo dedicato e descrizione);
5) Background del personaggio;
6) Ragioni di scelta

Per mantenere attiva l'Ascensione sono richieste 8 giocate al mese, da almeno 4 post ciascuna, salvo motivazioni particolari concordate con la gestione.

Abilità Dedicate


Gli Shadara hanno a disposizione le seguenti abilità dedicate, che possono acquistare nel pannello di acquisto abilità al costo di 1 punto abilità ciascuna.

Supernova Siderale
Il Colpo Arcano del personaggio infligge 25 danni in più.

Avatar dell'Infinito Rapido
Quando il personaggio entra in combattimento, effettuando un'Azione di Attacco e/o un'Azione di Difesa, può utilizzare l'abilità Avatar dell'Infinito come parte di quell'azione. Ai fini tecnici, la trasformazione avviene prima della realizzazione dell'Azione di Attacco/Difesa (per cui si applicano tutti i bonus eventualmente previsti dalla trasformazione all'azione di per se).

Difendibilità: -
Tempo di Applicazione: istantaneo
Raggio d'Azione: personale
Area d'Effetto: se stessi
Durata: immediata
Utilizzabilità: libera, quest
Tipo di Azione: dipendente e 2 gratuite

Essenza Inarrestabile
Gli incantesimi legati all'essenza arcana scelta dal personaggio superano qualsiasi immunità collegata a quell'essenza. L'immunità superata è relativa esclusivamente all'incantesimo, non ai sottoeffetti previsti (se per esempio una creatura è immune all'essenza arcana Invocazione e agli Effetti Elementali del Fuoco, e si utilizza l'incantesimo Invocazione del Fuoco, la creatura subirà il normale danno previsto dall'incantesimo ma non gli effetti elementali del fuoco).

Difesa dell'Essenza Ancestrale
Il personaggio diventa immune agli Stati Alterati Devastazione e Inibizione.

Buco Nero Siderale
Il personaggio può scegliere di disabilitare due essenze arcane: non potrà mai più utilizzare abilità relative a quell'essenza arcana (indipendentemente dalla fonte che glie le concede) ne potrà acquistarle dal pannello. Il personaggio ottiene automaticamente tutte le abilità dell'essenza arcana a lui collegata (contattare un Admin in seguito all'acquisto di questa abilità per regolarizzare ogni nota tecnica).