1.1 - La Discendenza Eterna
Alla nascita, ciascun individuo del Continente che appartenga alle Razze interpretabili, viene spontaneamente influenzato da una delle Energie del Creato, associate agli Otto Eterni. Questa risonanza è del tutto spontanea e relativa al singolo individuo, potendo variare tra genitori e figli, e finanche fra fratelli e sorelle. Talvolta alcuni individui non entrano in risonanza con alcuno degli Otto Eterni e vengono più influenzati dall'energia del Continente di per se. La Discendenza Eterna è un tratto che altera alcune delle caratteristiche del personaggio. Si tratta di una scelta che conferisce alcune peculiarità accessorie in base alle energie dell'Eterno scelto. Esistono nove discendenze fra cui scegliere:
- Raja Dunia
- Artificio
- Bene
- Disordine
- Magia
- Male
- Materia
- Natura
- Ordine
I tratti definiti da ciascuna discendenza sono:
Raja Dunia
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Raja Dunia è del tutto dipendente dagli standard della sua razza e sottorazza;
- Peculiarità Estetica: un discendente di Raja Dunia non eredita alcuna peculiarità unica al di fuori di quelle definite dagli standard della sua razza e sottorazza;
- Personalità: la personalità di un discendente di Raja Dunia è estremamente mutevole, del tutto priva di qualsiasi canone o attitudine spontanea;
- Conoscenza Planare Linguistica - Raja Dunia: un discendente di Raja Dunia ottiene 2 linguaggi gratuiti a sua scelta
Artificio
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Artificio presenta almeno un tratto caratterizzante affine all'Alcova dell'Ispirazione e/o al Palazzo dei Mille Soli d'Oro, i cui colori dominanti sono il magenta, lo smeraldo e il ciano. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Artificio, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Artificio");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Artificio può ereditare la peculiarità estetica di Artificio, ossia la presenza spontanea di disegni mutevoli e gemme luminose sulla pelle. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Artificio è tendente a favorire in modo naturale emozioni legate alla creazione delle cose, al senso di spettacolarizzazione e all'estroversione;
- Conoscenza Planare Linguistica - Artificio: un discendente di Artificio ottiene gratuitamente i linguaggi Chimerico e Kiberico;
- Familiarità Planare - Artificio: un discendente di Artificio viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Chimere e Kiberiche
Bene
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Bene presenta almeno un tratto caratterizzante affine a Caelestya e/o all'Empireo, i cui colori dominanti sono il bianco, il giallo e l'azzurro. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Bene, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Bene");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Bene può ereditare la peculiarità estetica di Bene, ossia l'emanazione spontanea di una forte radiosità dalla pelle durante lo scatenamento di forti emozioni. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Bene è tendente a favorire in modo naturale emozioni positive ed azioni votate ai concetti di bene comune come l'altruismo, la lealtà e l'onore;
- Conoscenza Planare Linguistica - Bene: un discendente di Bene ottiene gratuitamente i linguaggi Empiriale e Celestiale;
- Familiarità Planare - Bene: un discendente di Bene viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Nephilim e Celestiali
Disordine
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Disordine presenta almeno un tratto caratterizzante affine al Pandemonium e/o al Nulla, i cui colori dominanti sono il viola, il cenere e lo scarlatto. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Disordine, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Disordine");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Disordine può ereditare la peculiarità estetica di Disordine, ossia la presenza di marchi amorfi che tendono ad apparire e scomparire sulla pelle, percorsi da striature mutevoli e colorate. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Disordine è tendente a favorire in modo naturale emozioni caotiche ed azioni votate ai concetti di scompiglio, di anarchia e di inquietudine;
- Conoscenza Planare Linguistica - Disordine: un discendente di Disordine ottiene gratuitamente i linguaggi Aberrante e Blasfemo;
- Familiarità Planare - Disordine: un discendente di Disordine viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Aberrazioni e Non Morti
Magia
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Magia presenta almeno un tratto caratterizzante affine al Grande Arcanum e/o al Mondo Onirico, i cui colori dominanti sono il violetto, l'oro e l'indaco. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Magia, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Magia");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Magia può ereditare la peculiarità estetica di Magia, ossia l'emanazione spontanea di un'energia luminosa dai propri occhi quando utilizza Incantesimi. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Magia è tendente a favorire in modo naturale emozioni trasognanti ed azioni votate ai concetti di conoscenza, di sviluppo dei propri sogni e di ottenimento di maggior potere magico;
- Conoscenza Planare Linguistica - Magia: un discendente di Magia ottiene gratuitamente i linguaggi Aetherico e Arcanico;
- Familiarità Planare - Magia: un discendente di Magia viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Aetheri e Arcanici
Male
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Male presenta almeno un tratto caratterizzante affine agli Inferi e/o al Vuoto, i cui colori dominanti sono il nero, il rosso e l'argento. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Male, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Male");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Male può ereditare la peculiarità estetica di Male, ossia l'emanazione spontanea di una forte oscurità dalla pelle durante lo scatenamento di forti emozioni. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Male è tendente a favorire in modo naturale emozioni negative ed azioni votate ai concetti di male comune come l'appropriazione indebita, lo svilimento altrui e l'egoismo;
- Conoscenza Planare Linguistica - Male: un discendente di Male ottiene gratuitamente i linguaggi Diabolico e Demoniaco;
- Familiarità Planare - Male: un discendente di Male viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Diavoli e Demoni
Materia
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Materia presenta almeno un tratto caratterizzante affine a Vallhgard e/o alle Terre di Ventura, i cui colori dominanti sono l'acciaio, il rubino e il cobalto. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Materia, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Materia");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Materia può ereditare la peculiarità estetica di Materia, ossia l'emanazione spontanea di un'energia luminosa dai propri occhi quando utilizza Arti di Combattimento. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Materia è tendente a favorire in modo naturale emozioni materialistiche ed azioni votate ai concetti di battaglia, avventura e senso di ardimento personale;
- Conoscenza Planare Linguistica - Materia: un discendente di Materia ottiene gratuitamente i linguaggi Aexar e Costrutto;
- Familiarità Planare - Materia: un discendente di Materia viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Aexari e Costrutti
Natura
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Natura presenta almeno un tratto caratterizzante affine al Limbo e/o alle Selve Infinite, i cui colori dominanti sono il verde, il marrone e il blu. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Natura, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Natura");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Natura può ereditare la peculiarità estetica di Natura, ossia la presenza di piccoli elementi animali/vegetali tra i capelli o sulla pelle. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Natura è tendente a favorire in modo naturale emozioni spontanee e semplici ed azioni votate a preservare il ciclo delle forze del mondo, il corretto sviluppo della morte e il sostentamento della natura in ogni forma;
- Conoscenza Planare Linguistica - Natura: un discendente di Natura ottiene gratuitamente i linguaggi Animale e Vegetale;
- Familiarità Planare - Natura: un discendente di Natura viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Animali e Vegetali
Ordine
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Ordine presenta almeno un tratto caratterizzante affine all'Aureum e/o al Baluardo degli Elementi, i cui colori dominanti sono il platino, il rame e il bronzo. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Ordine, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Ordine");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Ordine può ereditare la peculiarità estetica di Ordine, ossia la presenza di capelli e/o occhi che assumono i toni e le forme di un preciso elemento durante lo scatenamento di forti emozioni. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Ordine è tendente a favorire in modo naturale emozioni pacate e ad azioni votate alla trascendenza, al perseguimento della realtà e dell'equilibrio delle cose;
- Conoscenza Planare Linguistica - Ordine: un discendente di Ordine ottiene gratuitamente i linguaggi Elementale e Alchimorfo;
- Familiarità Planare - Ordine: un discendente di Ordine viene riconosciuto automaticamente come tale dalle creature Elementali e Alchimorfi
Vincoli di Personalità
Le personalità sopra elencate sono da intendersi come una traccia indicativa e non sono assolutamente vincolanti. Il trascorso del personaggio è sempre superiore all'indole caratteriale spontanea, che può cambiare anche in modo radicale. Sono naturalmente previsti stravolgimenti in piena libertà e coerenza con il proprio personaggio; quelle sopra sono da intendersi come "la generalità delle cose", a cui può liberamente esistere l'eccezione.