La Discendenza Eterna

Alla nascita, ciascun individuo del Continente che appartenga alle Razze interpretabili, può essere interessato da due casi:
- i suoi genitori (o antenati) sono stati fortemente influenzati da una delle energie degli Otto Eterni per svariati motivi e lui ne eredita le caratteristiche. Questo caso potrebbe valere solo per alcuni dei discendenti e non per tutti;
- se il caso di cui sopra non si presenta, la sua anima entra spontaneamente in risonanza con una delle energie degli Otto Eterni (o meno)
Indipendentemente dal motivo che la assegna al pg, la Discendenza Eterna, è una caratteristica comune che si riscontra nella maggior parte degli individui. Talvolta alcuni individui non entrano in risonanza con alcuno degli Otto Eterni e vengono più influenzati dall'energia del Continente di per se. Sia come sia, la Discendenza Eterna è un tratto che altera alcune delle caratteristiche del personaggio. Si tratta di una scelta che conferisce alcune peculiarità accessorie in base alle energie dell'Eterno scelto. Esistono nove discendenze fra cui scegliere:
- Raja Dunia
- Artificio
- Bene
- Disordine
- Immateria
- Male
- Materia
- Natura
- Ordine
I tratti definiti da ciascuna discendenza sono:
Raja Dunia
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Raja Dunia è del tutto dipendente dagli standard della sua razza e sottorazza;
- Peculiarità Estetica: un discendente di Raja Dunia non eredita alcuna peculiarità unica al di fuori di quelle definite dagli standard della sua razza e sottorazza;
- Personalità: la personalità di un discendente di Raja Dunia è estremamente mutevole, del tutto priva di qualsiasi canone o attitudine spontanea;
Artificio
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Artificio presenta almeno un tratto caratterizzante affine all'Alcova dell'Ispirazione e/o al Palazzo dei Mille Soli d'Oro, i cui colori dominanti sono il magenta, lo smeraldo e il ciano. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Artificio, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Artificio");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Artificio può ereditare la peculiarità estetica di Artificio, ossia la presenza spontanea di disegni mutevoli e gemme luminose sulla pelle. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Artificio è tendente a favorire in modo naturale emozioni legate alla creazione delle cose, al senso di spettacolarizzazione e all'estroversione;
Bene
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Bene presenta almeno un tratto caratterizzante affine a Caelestya e/o all'Empireo, i cui colori dominanti sono il bianco, il giallo e l'azzurro. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Bene, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Bene");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Bene può ereditare la peculiarità estetica di Bene, ossia l'emanazione spontanea di una forte radiosità dalla pelle durante lo scatenamento di forti emozioni. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Bene è tendente a favorire in modo naturale emozioni positive ed azioni votate ai concetti di bene comune come l'altruismo, la lealtà e l'onore;
Disordine
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Disordine presenta almeno un tratto caratterizzante affine al Pandemonium e/o al Nulla, i cui colori dominanti sono il viola, il cenere e lo scarlatto. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Disordine, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Disordine");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Disordine può ereditare la peculiarità estetica di Disordine, ossia la presenza di marchi amorfi che tendono ad apparire e scomparire sulla pelle, percorsi da striature mutevoli e colorate. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Disordine è tendente a favorire in modo naturale emozioni caotiche ed azioni votate ai concetti di scompiglio, di anarchia e di inquietudine;
Immateria
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Immateria presenta almeno un tratto caratterizzante affine al Grande Arcanum e/o al Mondo Onirico, i cui colori dominanti sono il violetto, l'oro e l'indaco. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Immateria, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Immateria");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Immateria può ereditare la peculiarità estetica di Immateria, ossia l'emanazione spontanea di un'energia luminosa dai propri occhi quando utilizza abilità relative alle Essenze Immateriche. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Immateria è tendente a favorire in modo naturale emozioni trasognanti ed azioni votate ai concetti di conoscenza, di sviluppo dei propri sogni e di ottenimento di maggior potere magico;
Male
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Male presenta almeno un tratto caratterizzante affine agli Inferi e/o al Vuoto, i cui colori dominanti sono il nero, il rosso e l'argento. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Male, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Male");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Male può ereditare la peculiarità estetica di Male, ossia l'emanazione spontanea di una forte oscurità dalla pelle durante lo scatenamento di forti emozioni. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Male è tendente a favorire in modo naturale emozioni negative ed azioni votate ai concetti di male comune come l'appropriazione indebita, lo svilimento altrui e l'egoismo;
Materia
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Materia presenta almeno un tratto caratterizzante affine a Vallhgard e/o alle Terre di Ventura, i cui colori dominanti sono l'acciaio, il rubino e il cobalto. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Materia, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Materia");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Materia può ereditare la peculiarità estetica di Materia, ossia l'emanazione spontanea di un'energia luminosa dai propri occhi quando utilizza abilità relative alle Essenze Materiche. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Materia è tendente a favorire in modo naturale emozioni materialistiche ed azioni votate ai concetti di battaglia, avventura e senso di ardimento personale;
Natura
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Natura presenta almeno un tratto caratterizzante affine al Limbo e/o alle Selve Infinite, i cui colori dominanti sono il verde, il marrone e il blu. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Natura, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Natura");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Natura può ereditare la peculiarità estetica di Natura, ossia la presenza di piccoli elementi animali/vegetali tra i capelli o sulla pelle. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Natura è tendente a favorire in modo naturale emozioni spontanee e semplici ed azioni votate a preservare il ciclo delle forze del mondo, il corretto sviluppo della morte e il sostentamento della natura in ogni forma;
Ordine
- Caratteristiche Estetiche: l'estetica di un discendente di Ordine presenta almeno un tratto caratterizzante affine all'Aureum e/o al Baluardo degli Elementi, i cui colori dominanti sono il platino, il rame e il bronzo. Generalmente si tratta di segni sulla pelle (che possono apparire come voglie dalla forma più disparata, vene di una colorazione luminosa e così via) o un colore degli occhi peculiare (possono avere un bagliore innaturale, una colorazione mutevole in base alle emozioni, essere di un colore fisso ma diversificato a zone all’interno dell’iride e così via). Quando sceglie la Discendenza Eterna di Ordine, il giocatore deve decidere obbligatoriamente almeno uno tra i segni distintivi elencati e deve farli annotare in Segno Particolari da un master (con la dicitura "Discendenza Eterna - Ordine");
- Peculiarità Estetica: un discendente di Ordine può ereditare la peculiarità estetica di Ordine, ossia la presenza di capelli e/o occhi che assumono i toni e le forme di un preciso elemento durante lo scatenamento di forti emozioni. Questa caratteristica è del tutto facoltativa;
- Personalità: la personalità di un discendente di Ordine è tendente a favorire in modo naturale emozioni pacate e ad azioni votate alla trascendenza, al perseguimento della realtà e dell'equilibrio delle cose;
Vincoli di Personalità
Le personalità sopra elencate sono da intendersi come una traccia indicativa e non sono assolutamente vincolanti. Il trascorso del personaggio è sempre superiore all'indole caratteriale spontanea, che può cambiare anche in modo radicale, soprattutto in vista dell'Orientamento, che definisce il personaggio per come agisce, e non per come "sarebbe biologicamente portato a fare". Sono naturalmente previsti stravolgimenti in piena libertà e coerenza con il proprio personaggio; quelle sopra sono da intendersi come "la generalità delle cose", a cui può liberamente esistere l'eccezione.